Thursday, February 14, 2013

Nando, il Karate e i cambiamenti

Nando è un ragazzo che lavora in un bar, vicino l'ufficio. Non credo che sia il suo vero nome, ma lo ha così riportato sulla maglietta personalizzata con il logo del datore di lavoro e con questo nome tutti lo chiamano, in allegria. 

Ha tratti somatici non europei, tra il medio e l'estremo oriente, e chiunque lavori nei paraggi lo conosce grazie alla sua efficienza e gentilezza. Non solo, lui riconosce tutti gli avventori del bar in questione grazie ad una prodigiosa memorizzazione dei loro gusti, abitudini, tic, compagnie ed altri dettagli utili ad una perfezione continua del servizio di caffè, cornetti (per gli amici al di là del Tevere: brioches), spremute e altri mezzi temporanei di sostentamento psicofisico.

Le sue qualità hanno del soprannaturale: dopo un rapido periodo di addestramento (1 - 2 settimane), appena varchi la soglia del locale di ristoro Nando ha già in macchina il tuo Normale/Decaffeinato/Al Vetro/Marocchino/Ristretto/Lungo/MacchiatoFreddo/MacchiatoCaldo/Schiumato/Già Bevuto. Il Dott. McGorman, dell'università di Los Angeles, lo sta studiando come esempio di capacità predittivo-telepatica congenita.
Una delle ipotesi è assumerlo nella mia (vostra) azienda, ma ha importanti controindicazioni: molte (troppe) persone si troverebbero senza lavoro grazie alla sua efficienza.

Eppure, due giorni fa, Nando (ebbene sì) ha sbagliato.

Mi sono avvicinato alla porta del luogo dove lavora ed immediatamente l'energia sconosciuta di cui è dotato l'ha messo al lavoro: arrivato al bancone mi ha servito un decaffeinato ed una spremuta d'arancia, l'accoppiata liquido-aeriforme che rende le mie prime ore di ufficio ancora più gradevoli. Io volevo semplicemente un tè, ma il suo sguardo costernato mi ha fatto sentire colpevole di tale variazione e ho consumato comunque l'ordinazione esotericamente captata nell'etere.

Nando, insomma, a volte non gestisce l'imprevisto.

Perché Nando? Qual è il busillis? E cosa c'entra con il Karate? 
Nando è un personaggio reale, e anche una metafora. Il punto da ricordare è proprio l'adattamento alle mutate condizioni: puoi essere mediocre, discreto, bravino, bravo o eccellente nella riproduzione meccanica di qualsivoglia attività o arte,  ma devi gestire il cambiamento con la stessa prontezza ed efficacia. Se non sei addestrato a farlo, sono guai.

Nel caso di Nando, una semplice ordinazione sbagliata. 
Nel Karate, può andarti molto, molto, molto peggio.

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