Friday, November 16, 2012

Non dimenticare

  • Non dimenticare mai la tua prima cintura, quella bianca, che potresti indossare di nuovo in qualsiasi momento.
  • Non dimenticare che il Karate è una disciplina dove cuore e spirito, spesso, vengono prima della tecnica, dove - comunque - sei tenuto a migliorarti.
  • Non dimenticare che il Karate è una scuola, e come tale richiede attenzione e dedizione.
  • Non dimenticare che per raggiungere i tuoi obiettivi - oltre al duro lavoro, oltre al sudore e ai sacrifici - hai bisogno anche di curiosità e di un sorriso.
  • Non dimenticare di cambiare strategia, se necessario, a seconda di chi hai davanti. Dentro e fuori dal Dojo.
  • Non dimenticare mai le protezioni: ti serviranno nel momento in cui ti scorderai di averle indossate. Specialmente la conchiglia.
  • Non dimenticare tutte le volte che sei entrato nel Dojo con i pensieri in ombra e ne sei uscito senza.
  • Non dimenticare il rispetto. Il rispetto non finisce con il saluto, ma inizia con l'attenzione verso i particolari (la retta da pagare, l'assenza da giustificare, il contributo da fornire, l'aiuto da distribuire).
  • Non dimenticare mai, mai, mai, mai che tra il dire e il fare c'è un kakato-otoshi. Del Sensei.